Abbiamo visto "Le terre incolte", nuovo lungometraggio di Mattia De Pascali: una pellicola di difficile collocazione in quanto al genere, ma con un personaggio forse ispirato da "Non si sevizia un paperino".
Abbiamo visto "Le terre incolte", nuovo lungometraggio di Mattia De Pascali: una pellicola di difficile collocazione in quanto al genere, ma con un personaggio forse ispirato da "Non si sevizia un paperino".
È venuta a mancare ieri una dei miei miti, Diane Keaton. L'attrice antesignana della "ragazza folletto" nel cinema è stata per me un'ispirazione.
Salò è stato l'ultimo film di Pier Paolo Pasolini: un film duro da rivedere, fisicamente doloroso.
Domani è la Festa della Liberazione: parliamo di alcuni film in cui quest'evento storico è raccontato in modi molto diversi.
Miracolo a Sant'Anna è una pellicola che romanza un fatto storico realmente accaduto.
Sono passate poche ore ed è difficile elaborare il lutto per quel gran mito di David Lynch, ma io ci provo lo stesso.
Ho visto Jeanne Dielman, 23 quai du Commerce, 1080 Bruxelles. E non vi dirò che è una cagata pazzesca, ma sicuramente è un film lento e bisogna attendere la fine per avere qualcosa da dire (e soprattutto da capire). Contiene spoiler.
Come la guerra cambia le nostre percezioni: l'esempio di Zohan, che comunque resta un divertentissimo film.
Oggi è il compleanno di Robert Smith: canzoni e ispirazioni di un anti-star che ha segnato l'immaginario di una generazione.
A quest'ora, in questo giorno, ma in un anno che in fondo non sappiamo, l'agente dell'Fbi Dale Cooper iniziava a indagare su chi ha ucciso Laura Palmer e sentiva per la prima volta il profumo dei Douglas Fir.