Parte oggi sulla piattaforma di cinema indipendente una retrospettiva dedicata ai registi Ottavio Mario Mai e Giovanni Minerba.
Nel 1994, Giovanni Minerba girò un cortometraggio, Orfeo, il giorno prima, ispirato a un racconto di Cesare Pavese e co-sceneggiato da Ottavio Mario Mai, che ci aveva lasciati due anni prima. Parte di quel corto utilizzò un aeroporto come set. Quando introdussi il corto al Salento Rainbow Film Festival, chiesi a Giovanni delle reazioni delle persone in aeroporto. Venivo dalla visione di American Crime Story, dalla puntata in cui Gianni Versace, vittima di un omicidio a sangue freddo, diventa per la polizia una morte da nulla, da derubricare semplicemente a qualcosa che è accaduto, qualcosa su cui non vale la pena di indagare. Il mio ricordo degli anni ’90 è un po’ vago dal punto di vista sociale: mi chiedevo fondamentalmente se girare un film a tematica Lgbtqai* in aeroporto non fosse propriamente facile. Giovanni mi rispose che andò tutto liscio. E io credo che tanti cambiamenti in Italia per il mondo arcobaleno siano proprio merito loro, di Minerba e Mai.
I due registi (e attivisti politici) infatti crearono nel 1986 il festival Da Sodoma a Hollywood, il più antico e longevo festival del cinema Lgbt in Europa. Lo fecero a Torino, dove il festival oggi esiste ancora con il nome di Lovers. Qualche anno dopo, Mai e Minerba realizzarono, per promuovere il proprio festival, Da Sodoma a Hollywood (Il Festival del vizio): si tratta di un film breve e irriverente che punta al modo in cui nell’immaginario collettivo veniva vista l’omosessualità (che solo nel 1990, a livello mondiale, non fu più considerata una parafilia). Questo corto fa parte di una retrospettiva al via oggi sulla piattaforma Streeen, nel mese tradizionalmente dedicato al Pride. I film sono disponibili gratuitamente per tutto il giorno ogni venerdì del mese di giugno, per poi entrare nel catalogo on demand di Streeen. Di seguito il programma.
Venerdì 12 giugno 2020
Dalla vita di Piero – 1982 – 60’
Messaggio – 1983 – 17’
Venerdì 19 giugno 2020
La staticità di un corpo – 1988 – 8’
Io non sono come te – 1984 – 25’
Da Sodoma a Hollywood (Il Festival del vizio) – 1989 – 35’
Venerdì 26 giugno 2020
Più vivo di così non sarò mai -1985 -13’
Partners – 1990 – 60′
The Room 