45 anni fa veniva lanciata American Girl di Tom Petty and the Heartbreakers. In quanti film e serie tv è comparsa la tanto amata ragazza americana?
di Paolo Merenda
Tom Petty è uno di quegli artisti che ha lasciato un segno non solo durante la sua attività musicale, ma anche dopo e fino ai giorni nostri, grazie a un’eredità che non si può ignorare. Tra gli Heartbreakers e gli altri progetti, ha cominciato poco più che teenager (è nato nel 1950 e l’esordio musicale è del 1976, appunto col gruppo Tom Petty and the Heartbreakers) e fino alla morte, sopraggiunta nel 2017, non si è mai fermato.
Proprio nel 1976, con l’omonimo album d’esordio, venne lanciata una canzone, American Girl, che alla distanza si è trasformata in uno dei cavalli di battaglia, e che ha saputo correre sempre di più. American Girl, mentre scrivevo della musica che non invecchierà mai, mi è venuta in mente più volte, non sapendo se metterla tra i pezzi che non invecchieranno o, al contrario, tra quelli che sono invecchiati male. Ne ho anche parlato con una collaboratrice del sito, ed è nata una questione ancora diversa. Difatti, è senz’altro tra i pezzi più usati al cinema, e può essere utilizzato per un piccolo test, che potremmo chiamare: Quanto siete vecchi? E con quale età mentale affrontate le produzioni cinematografiche?
Si parlava quindi di quale prodotto viene associato alla canzone American Girl. Dunque, partiamo con una piccola carrellata.
A cominciare da FM. Nel 1978, appena due anni dopo l’uscita, American Girl venne usata nel film FM, che non è arrivato brillantissimo fino a noi e in Italia, ma che all’epoca trattò il tema della musica in un modo fresco e giovanile. Nel cast, anche Eileen Brennan, vincitrice di un Golden Globe e con diverse nomination all’attivo in carriera, tra cui una ai premi Oscar.
Nel 1982 è il turno di Fuori di testa, con Sean Penn e Jennifer Jason Leigh, conservato nel National Film Preservation Board. Una pellicola davvero ben fatta, con un giovane (e biondo) Sean Penn e tanta buona musica. Tra cui il pezzo di Tom Petty.
Il 1991 è l’anno per cui io conosco American Girl, e parlo de Il Silenzio degli Innocenti. In una scena leggera che però fa da preludio a una più drammatica, c’è la canzone in radio e anche l’attrice Brooke Smith che la canta. Tutto ben curato fin nei minimi particolari, e la cinquina magica degli Oscar vinti (miglior film, attore protagonista, attrice protagonista, regia, sceneggiatura) lo attesta.
Dopo diverse altre “incursioni” nei film e a ormai 25 anni d’età della ragazza americana, con Scrubs, in un episodio del 2003, compare nella prima serie tv di spessore. Nei cinque anni successivi, anche I Soprano, A proposito di Brian e Ugly Betty la utilizzano per dare spessore con la giusta musica a scene d’impatto.
Indovina perché ti odio (2012), Fuga in tacchi a spillo (2015) e Dove eravamo rimasti (2015), con quest’ultimo lavoro di Jonathan Demme, lo stesso regista de Il silenzio degli innocenti (doveva proprio piacergli Tom Petty), tengono alto il nome di American Girl. Nell’ultima pellicola elencata sentiamo il brano dalla voce viva di Meryl Streep. Ecco, se conoscete la canzone o la ricordate per uno dei film appena citati, o siete giovani o avete un approccio giovane alla cinematografia. Se invece avete scelto Il silenzio degli innocenti, ho una brutta notizia per voi, la stessa che è stata data a me.
Ultima citazione, tra i lavori in cui compare, l’iconica serie tv distopica The Handmaid’s Tale, in un episodio del 2017, e che è il lavoro a cui pensa la collaboratrice di cui parlavo all’inizio, quando si parla di American Girl. Approccio giovanissimo da parte sua, e questa è la risposta giusta anche per voi lettori, se volete sentirvi giovanotti.
Nel frattempo, ascoltiamocela in originale, che fa sempre bene alla salute.