Il film The Goonies è stato un punto fermo della cinematografia mondiale, e altrettanto la canzone The Goonies ‘R’ Good Enough di Cyndi Lauper per la carriera dell’icona pop.
di Paolo Merenda
Nel 1985 uscì il film The Goonies, per la regia di Richard Donner, ma su un soggetto di Steven Spielberg, che nell’occasione fu anche il produttore. Come per tutte le grandi produzioni, fu chiamato un nome di spicco per la colonna sonora, e si optò per Cyndi Lauper, la briosa cantante all’epoca trentenne. Il 1985 si stava già rivelando un grande anno per lei, dato che aveva partecipato a We are the world, pezzo realizzato a scopo benefico da Michael Jackson e Lionel Richie, cantato con 45 celebrità musicali del momento, e aveva partecipato anche alla prima, storica edizione di Wrestlemania.
Proprio la sua amicizia con Capitan Lou Albano (che interpreta il ruolo del suo burbero padre nel videoclip del pezzo Girls Just Want to Have Fun del 1983) porta il wrestler oramai scomparso a riprendere il ruolo del papà nel video allegato alla canzone simbolo del film, The Goonies ‘R’ Good Enough, questa volta in una stazione di servizio che gestisce con la famiglia, tra cui la figlia Cyndi.
La versione lunga è una vera e propria storia ispirata appunto ai Goonies, i ragazzini alla ricerca del tesoro di Willy l’orbo, che potrebbe servire a non far perdere le case dei loro genitori. Difatti, la giovane Cyndi deve arrivare a un tesoro sepolto sotto terra per poter ripagare un debito che rischia di portar via alla famiglia la stazione di servizio. Ma da chi?
Da un gruppo di wrestler, quelli più di spicco dell’epoca tolto forse solo Hulk Hogan. Oltre a Lou Albano, compaiono infatti “Rowdy” Roddy Piper, The Iron Sheik, Nikolai Volkoff e Freddie Blassie nel ruolo della cordata di imprenditori che rilevano il piccolo luogo di lavoro (mantenendo fin dove possibile il personaggio che interpretavano sul ring), poi Wendy Richter (che proprio Cyndi Lauper aveva accompagnato al ring durante Wrestlemania I) e The Fabulous Moolah, due nomi enormi per il wrestling femminile, e infine l’eroe buono André The Giant, sul finale. Oltre loro, anche le Bangles, il gruppo musicale nel 1985 formato da quattro donne e non tre come oggi, che con altri formano il pacchetto pirati, poi Steven Spielberg e numerosi piccoli attori dello stesso film sono nel videoclip, per un risultato di spessore che si fa seguire come un cortometraggio colorato e psichedelico.
In pratica, la grande produzione ha raccolto tutti i settori, anche la soundtrack, dando a Cyndi Lauper un punto fondamentale per la sua carriera, in un anno pieno di successi.